Il motivo del titolo di questo nuovo CD è facile da intuire. Per chi ancora non lo sapesse, il quattro dicembre duemilatredici la Repubblica Italiana ha annoverato tra le sue fila col voto di 110/110 un nuovo “Dottore in Scienze della Formazione”, il sottoscritto da qui il nome del CD. Credo che sia stata una malattia della senilità a farmi iscrivere all’Università a 58 anni, così come quella di continuare a produrre CD.
Undici brani che non sono stati messi a caso che variano dalla calda musica di Summertime al ritmo allegro degli anni quaranta di Voglio vivere così (1941 per essere precisi, passando per due pezzi di musica medioevale: La pulce d’acqua di Angelo Branduardi e Fratello sole e sorella luna arrangiata dal Maestro Riz Ortolani e cantata da Claudio Baglioni.
Al centro del disco il mito mio e di tanti miei coetanei, il grande Lucio Battisti con Pensieri e parole del 1971, pezzo che ha dato un volto nuovo alla musica leggera italiana, la peculiarità del brano sta nell’intreccio di due melodie distinte, le quali sono sono prima cantate separatamente per poi fondersi successivamente nella seconda strofa. Le due voci suggeriscono l’accavallarsi appunto dei pensieri e delle parole durante un confronto tra due innamorati in un momento cruciale della loro relazione e con Emozioni del 1970, un brano melodico divenuto un classico della musica italiana e della produzione battistiana. Il testo è uno dei più affascinanti scritti da Mogol, una riflessione interiore di un uomo, la sua rabbia e il suo dolore che si manifestano dentro di lui, le sue emozioni, che solo lui può sentire.

Jones