Arturo Sicari - Le mie canzoni | What A Wonderful World notizie
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What A Wonderful World 
      1. Play

Louis Armstrong

What a Wonderful World (inglese: che mondo meraviglioso) è una famosa canzone scritta da Bob Thiele (con lo pseudonimo George Douglas) e George David Weiss e interpretata per la prima volta da Louis Armstrong nel 1967. Il brano riacquistò nuova popolarità in seguito al suo utilizzo nel film Good Morning, Vietnam nel 1988.

Una delle ultime grandi produzioni di Bob Thiele, storico produttore discografico jazz, prima di lasciare la Impulse! Records fu la celebre canzone di Louis Armstrong What a Wonderful World, che Thiele co-scrisse e produsse per la divisione pop della ABC poco tempo prima della morte di Armstrong. Le composizioni di Thiele risultano spesso a nome di “George Douglas” o “Stanley Clayton”, pseudonimi che Thiele aveva creato combinando i nomi dei suoi zii (Stanley, Clayton, George, Douglas).

Nella sua autobiografia, Thiele ricorda che la sessione di registrazione di What a Wonderful World fu vivacizzata da una furibonda lite tra lui e il presidente della ABC Records, Larry Newton, che venne chiuso fuori dallo studio dopo che una discussione con Thiele sulla canzone era degenerata.  Newton, infatti, avrebbe voluto che Armstrong registrasse un altro brano swing sullo stile della fortunata Hello, Dolly! di poco antecedente, e quando seppe che Thiele aveva scritto per il trombettista una ballata, protestò vivamente. Questo diverbio, nonostante il successo che la canzone riscosse successivamente soprattutto in Europa, portò alla rottura del rapporto di lavoro tra Thiele e la Impulse!-ABC Paramount.

What a Wonderful World è stata intesa dai suoi autori come un invito alla scoperta del piacere della vita: dai toni ottimistici e rilassati, esalta la bellezza del mondo e della diversità fra i popoli, oltre a costituire un invito a non diffidare del futuro. Fu pensata come una sorta di antidoto al crescente clima di tensione politico e razziale negli USA e scritta appositamente per Armstrong, il quale faceva presa sul pubblico.

What a Wonderful World è stata pubblicata come singolo agli inizi dell’autunno del 1967 ed arrivò in prima posizione nella Official Singles Chart, facendo di Louis Armstrong (66 anni) l’artista più anziano a conquistare la vetta della classifica nel Regno Unito. Il singolo arrivò inoltre in prima posizione in Austria, in seconda in Irlanda, in sesta Norvegia ed in settima in Svizzera. Negli Stati Uniti fallì in un primo momento l’accesso in classifica. Fu solo dopo che il brano venne inserito nella colonna sonora di Good Morning, Vietnam che il singolo riuscì a penetrare nella Billboard Hot 100, nell’aprile 1988.  In quello stesso periodo riapparve nelle classifiche mondiali ed arrivò in prima posizione in Australia, in quinta nei Paesi Bassi, in sesta in Germania ed in ottava in Nuova Zelanda. Nel 1999 entrò nella Grammy Hall of Fame Award. Il 27 luglio 2001 il singolo è stato certificato disco di platino dalla Recording Industry Association of America (RIAA).

Tantissime cover:

  • Diana Ross l’ha cantata nel 1989 all’Arena di Wembley, in collegamento con Los Angeles, Sydney e Tokyo, nell’ambito di un concerto di beneficenza.
  • I Flaming Lips hanno inciso una cover nel loro album In a Priest Driven Ambulance del 1990.
  • Una cover molto famosa di questa canzone è quella in chiave punk composta da Joey Ramone nel suo album postumo del 2002 Don’t Worry About Me.
  • Céline Dion ha inciso una versione live di questa canzone nell’album “A new day…Live in Las Vegas” (2004) e una versione studio nell’album “Miracle” (2005).
  • Una cover in italiano intitolata Ma che bel mondo è è stata composta dal gruppo dei Punkreas e doveva essere inclusa nell’album Quello che sei del 2005 ma i detentori dei diritti del pezzo originale ne vietarono la pubblicazione.
  • Il ricavato del duetto virtuale tra Eva Cassidy e Katie Melua del 2007, arrivato in prima posizione nella Official Singles Chart, è stato devoluto alla British Red Cross.
  • La canzone è stata elegantemente inserita nel 1993 da Israel Kamakawiwo’ole nel suo celebre medley con la canzone Somewhere over the rainbow.
  • Al concerto “Live Earth” di Londra, trasmesso da MTV, Paolo Nutini ha eseguito il brano ricevendo una standing ovation dallo stadio di Wembley.
  • Nel 2004 Rod Stewart l’ha cantata, in coppia con Stevie Wonder, nel suo album Stardust: The Great American Songbook 3.
  • Nell’album del 2010 …For the Ghosts Within attribuito a Robert Wyatt, Gilad Atzmon e Ros Stephen, Wyatt la canta con il suo classico stile accompagnato da diversi strumenti ad arco e da un sax.
  • La band statunitense OneRepublic esegue il brano durante il Native Tour (2013-2015).
  • La cantautrice austriaca Soap&Skin ha inciso una cover del brano nel proprio album From Gas to Solid / You Are my Friend.